Tre tendenze delle soluzioni BPM che devi conoscere

Il settore della gestione dei processi aziendali sta subendo un cambiamento sismico e sempre più organizzazioni si trasformano attorno alle tecnologie digitali. Le soluzioni emergenti sono preziose solo quando vengono utilizzate per favorire processi di lavoro migliori e consentire agli utenti di svolgere il lavoro in modo più efficace. Pertanto, le soluzioni BPM ricevono una rinnovata attenzione per il loro modo di coordinare, ottimizzare e automatizzare i processi sottostanti che fanno sì che il lavoro scorra liscio.

In sostanza, BPM è il tessuto di collegamento nell’impresa digitale moderna.

Con il BPM che sta guadagnando un tale slancio, probabilmente questi saranno gli anni in cui le aziende utilizzano la tecnologia per cambiare il modo in cui soddisfano le richieste dei clienti.

Ecco le tre principali tendenze BPM:

  1. Le aziende stanno trasformando le esperienze dei clienti e dei dipendenti

Poiché le discussioni sulle esperienze dei clienti continuano a dominare una varietà di settori, molte organizzazioni stanno diventando consapevoli del fatto che non possono migliorare la vita dei propri clienti senza eliminare i blocchi che limitano il modo in cui i dipendenti gestiscono le attività chiave. Se i lavoratori

hanno difficoltà a comunicare con i colleghi, se aumentano le richieste di supporto e non riescono ad accedere facilmente a dati importanti, questi lavoratori non saranno in grado di supportare l’eccellenza dell’esperienza del cliente.

L’esperienza del cliente e dei dipendenti si uniscono sempre di più:

Comunicazione sempre più rapida: i consumatori richiedono servizi estremamente reattivi. Il BPM aiuta le aziende a creare tali offerte consentendo la comunicazione dei dati in tempo reale tra le varie linee di business e consentendo il passaggio di compiti chiave tra utenti senza interruzioni. Se l’assistenza clienti ha bisogno di chiedere al magazzino di inviare un ordine di sostituzione, ad esempio, è solo questione di fare clic su alcuni pulsanti e lasciare che i sistemi automatici nel back-end trasmettano le informazioni necessarie. Quindi l’assistenza clienti può fornire un aggiornamento ai clienti in pochi istanti, semplificando la vita a tutti i soggetti coinvolti.

Collaborazione crescente: l’aumento delle soluzioni sociali aziendali che consentono la condivisione di chat e dati sta inaugurando un’era in cui i dipendenti comunicano in modi più intuitivo. Le tecnologie BPM possono portare questo vantaggio a un altro livello automatizzando le comunicazioni ripetitive, come gli avvisi relativi ai processi, rendendo più semplice la collaborazione tra gli utenti di diversi reparti. Inoltre, la funzionalità di integrazione dei dati all’interno di una soluzione BPM garantisce che le informazioni si spostino tra gli utenti con il processo, eliminando la necessità di e-mail aggiuntive e comunicazioni simili.

Un software BPM, come DocsMarshal, ottimizza il funzionamento back-end di un’organizzazione per creare migliori esperienze dei dipendenti, gettando le basi per interazioni più intelligenti e più reattive con i clienti. Tutto ciò è reso possibile da una combinazione di ottimizzazione dei processi e automazione, trasformando il modo in cui lavoratori e clienti interagiscono tra loro.

  1. Le organizzazioni stanno abbracciando l’automazione dei processi

L’automazione dei processi consente alle organizzazioni di acquisire dati all’interno di sistemi back-end e di agire su tali informazioni in base a parametri predeterminati. Nella sua forma più semplice, questa innovazione può essere utilizzata per un flusso di lavoro semplice, ma le moderne soluzioni per l’automazione dei processi possono incorporare intelligenza artificiale e funzionalità di analisi per gestire flussi di lavoro incredibilmente complessi.

L’automazione può collegare processi, flussi di lavoro e applicazioni ai dispositivi su cui un utente lavora ed eliminare i processi manuali.

L’automazione dei processi può aiutare le aziende a evitare di essere travolte da tutta la tecnologia a loro disposizione. In questo contesto, l’automazione dei processi funge da grande semplificatore, prendendo processi complessi e ingombranti e integrandoli.

  1. Le piattaforme “a basso codice” guidando la trasformazione digitale

Le piattaforme di sviluppo “a basso codice” stanno emergendo come carburante per la trasformazione digitale. Queste soluzioni forniscono un ecosistema di back-end stabile nel cloud in modo che le aziende possano facilmente creare flussi di lavoro, processi e applicazioni che si integrano tra loro. Le piattaforme a basso codice si distinguono soprattutto per la loro capacità di semplificare lo sviluppo attraverso un’interfaccia visuale che consente ai non programmatori di combinare elementi distinti. Quando le piattaforme sono abbinate alla funzionalità BPM, la capacità di allineare esigenze aziendali e tecnologiche aumenta considerevolmente.

Poiché le soluzioni BPM continuano ad evolversi, vengono sempre più incorporate nelle piattaforme esistenti in azienda in cui forniscono un motore di base per l’ottimizzazione e l’automazione dei processi.

Si possono utilizzare gli strumenti BPM per mappare i processi che interagiscono con i software presenti in azienda e inserire automaticamente i dati rilevanti, inviare notifiche alle parti interessate o semplificare in altro modo le operazioni.

Con piattaforme che forniscono soluzioni BPM, le organizzazioni possono tenere il passo con la rivoluzione delle applicazioni aziendali.

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